20 Esempi Di Arte Minimalista E Guida All'arte Del Minimalismo

In questa era di creatività, il minimalismo sta diventando sempre più popolare. L’arte minimalista riduce la complessità e utilizza solo elementi di design essenziali. Un’opera d’arte minimalista è quella che si concentra sull’essenza dell’arte e rimuove tutti i dettagli non necessari. Questa è stata una parte importante del modernismo e ha una sua nicchia nel mondo dell’arte contemporanea. Se sei interessato a saperne di più sull’arte minimalista, qui abbiamo un elenco di 20 famosi esempi di arte minimalista e guida all’arte minimalista che vorresti sapere.

Dagli anni ’90, l’arte minimalista è stata presentata in musei, gallerie e mostre. Con il passare del tempo, il minimalismo ha visto evolversi il suo stile e il suo concetto. Anche se ci sono alcune semplici regole attorno a questo movimento artistico moderno, a volte non è facile separare ciò che è il minimalismo da ciò che non è il minimalismo. Questo articolo spiegherà gli aspetti più importanti e fornirà 20 esempi di arte minimalista.

Cos’è Il Minimalismo?

L’arte minimalista è uno stile che enfatizza la semplicità e ha linee pulite, colori minimali e forme semplici. A differenza della maggior parte dell’arte astratta, l’arte minimale non possiede un significato più profondo o una comprensione più profonda. Questo stile artistico è più interessato all’estetica, alla struttura, alla consistenza e all’individualità che all’espressione personale o alla creatività. Gli artisti utilizzano spesso una varietà di materiali industriali per le loro creazioni, come lamiera, fibra di vetro e compensato. Alcuni dei minimalisti più famosi nella storia dell’arte contemporanea includono Eva Hesse e Frank Stella, Anne Truitt e Dan Flavin.

L’arte minimalista era molto popolare negli anni ’50 e ’60. Soprattutto tra gli artisti più giovani, il mondo dell’arte ha vissuto un’importante transizione durante questo periodo, con la loro arte che rifiuta e si allontana dall’espressionismo astratto.

Poiché l’enfasi era sul materiale e sul mezzo nell’opera, il movimento artistico di quel tempo era davvero rivoluzionario. Il minimalismo estende il concetto di arte astratta togliendo tutti gli elementi essenziali da un oggetto d’arte. L’arte concettuale condivide molte somiglianze perché negli anni ’60 era molto radicale, sfidando le strutture preesistenti per creare, vedere e comprendere l’arte.

Gli artisti che utilizzano materiali minimalisti e si concentrano principalmente sulla superficie dell’opera sono stati strettamente collegati alle idee sulla veridicità e sull’onestà. Non hanno mai preteso di rappresentare nient’altro che ciò che vedevano. Il movimento rappresenta una scuola di astrazione che manca di espressione personale o almeno la minimizza. Una forma volutamente minimalista incontra una tangente geometrica.

Il Minimalismo è In Aumento

Intorno alla fine degli anni ’50, gli atteggiamenti nei confronti della pittura e della scultura cambiarono drasticamente, concentrandosi maggiormente sull’emozione e sulla fisicità, che caratterizzarono gran parte del movimento dell’Espressionismo Astratto. Gli artisti più giovani hanno iniziato a utilizzare tecniche eleganti, semplici e riduzioniste invece dell’attivo e della spontaneità degli espressionisti astratti, invece di Jackson Pollock, Willem de Kooning e Franz Klines, opere gestuali e sciolte. Questo movimento artistico è stato rivoluzionario perché ha rimosso tutte le forme di individualità e di espressione personale. L’arte minimalista ha rimosso tutti gli elementi decorativi, figurativi e simbolici in una forma puramente astratta.

Il minimalismo è emerso negli anni ’60 dopo l’espressionismo astratto, che è stato reso popolare negli anni ’50. Sentivano che l’arte espressionista astratta era pretenziosa, inutilmente personale e non raffinata nel soggetto e nel contesto, che non aveva posto in un movimento minimo. Quest’arte era anche pretenziosa e inutilmente personale. Tuttavia, non era sostanziale nell’argomento o nel contesto. Di conseguenza, si sono rivolti a creare opere che aspirassero a essere del tutto obiettive, inesprimibili e indeferenti.

Frank Stella (ex espressionista astratto) ha sviluppato i suoi Black Paintings per contrastare le tele emotive incoraggiate dall’espressionismo astratto. I suoi dipinti neri sono ancora tra le sue opere pittoriche più famose. Stella è stata tra le prime ad abbracciare l’arte minimalista e il suo lavoro è stato immediatamente elogiato. All’età di 23 anni i suoi dipinti neri furono esposti al Museum of Modern Art di New York. Due dozzine di tele di grandi dimensioni componevano questa serie, ciascuna contenente strisce o bande di vernice nera applicata su tela nuda.

Minimalismo: Una Breve Storia

Il decennio precedente ha visto l’ascesa dei movimenti espressionisti astratti che hanno portato al minimalismo alla fine degli anni ’50 e all’inizio degli anni ’60. Questi fatti ti aiuteranno a capire lo stile del design:

L’inizio

Intorno alla fine del 20° secolo, gli artisti iniziarono a rivisitare modelli più antichi e a incorporare elementi dei movimenti De Stijl e Bauhaus. Ciò ha impedito loro di attenersi all’estetica simbolica e drammatica dell’espressionismo astratto.

Influenze

Marcel Duchamp è stato un pioniere dell’arte concettuale e un’ispirazione per gli artisti. È noto soprattutto per i suoi ready-made moderni. I suoi arrangiamenti unici di oggetti di uso quotidiano li hanno elevati a belle arti. Un altro esempio di influenze di scene minimaliste è Kazimir Malevichs Black Square. Sebbene tecnicamente fosse un costruttivismo russo e un astratto geometrico, conteneva ancora elementi chiave della forma d’arte. Questa immagine monocromatica sembra un quadrato completamente nero in cima a un quadrato bianco. Sebbene la sua combinazione di colori in bianco e nero porti un messaggio implicito, era del tutto semplice nella sua estetica.

Aggiornamenti Di Stile

Forme geometriche e sfondi semplici avrebbero infine caratterizzato il movimento minimalista. Questa forma d’arte minimalista è stata creata dai Black Paintings di Frank Stella al Museum of Modern Art di New York nel 1959. Era in netto contrasto con l’energia della gestualità degli anni ’60.

Entrando nel mainstream:

Robert Morris, Donald Judd, Dan Flavin, Sol LeWitt e Tony Smith realizzarono strutture semplici e minimaliste per il Museo Ebraico nel 1966, facendo avanzare ulteriormente il successo del movimento minimalista. Alla fine, il minimalismo avrebbe dato origine a movimenti artistici postmoderni.

Caratteristiche Dell’arte Minimalista

Ci sono alcune caratteristiche chiave dell’arte minimalista, tra cui:

Semplicità

La semplicità della struttura e dell’aspetto delle arti minimaliste è una caratteristica distintiva. Questo stile è noto per le sue forme geometriche. Ci sono poche o nessuna pennellata visibile nei dipinti minimalisti e i colori sono generalmente vividi. Tende ad essere più puro e più semplice di altre arti.

Letteralismo

L’opera d’arte non è referenziale; questa è una caratteristica distintiva dell’arte minimalista. Non vi è alcun significato metaforico o simbolico nella forma o nei colori utilizzati nell’opera d’arte. Esiste come è inteso e appare, senza alcun significato aggiuntivo.

Consapevolezza

L’arte minimalista è meno prominente e lo spazio circostante diventa più evidente. L’arte minimalista mira a evocare una risposta visiva che dia al lavoro un contesto aumentando la consapevolezza degli spettatori dello spazio e della forma.

Ripetizione

La maggior parte delle forme d’arte minimaliste presenta motivi, colori o forme ripetuti. Alcuni artisti di spicco hanno usato la ripetizione nelle loro opere, tra cui Philippe Baudelocque, Wassily Kandinsky, Keith Haring e Lefty Out There.

20 Famoso Esempio Di Arte Minimalista

1. Quadri Neri Di Frank Stella, 1959

Credito: Frank Stella

Le opere di definizione di Stella includevano varie forme di linee nere, la cui composizione dipendeva più dalla tela che dal suo contenuto emotivo.

2. Fiore Bianco Di Agnes Martin, 1960

Credito: Agnes Martin

Sebbene fosse un’astrattista geometrica, molti la considerano una prima pioniera del minimalismo. Questo design non gerarchico è composto da linee bianche che formano rettangoli e sono accentate da trattini bianchi. È ambientato su uno sfondo grigio e freddo.

3. Sigaretta di Tony Smith, 1961

Credito: Tony Smith

La scultura ambientale di Smiths Cigarette è una struttura cava alta 4,6 m realizzata con piani in acciaio piatto e contorto. Ci sono un totale di tre pezzi simili nella serie.

4. Robert Morris, 1964 Lastra Da Pavimento A Parete

Credito a Robert Morris

Lo scultore Morris era noto per l’utilizzo di forme geometriche e forme semplici per creare le sue opere. Il suo primo lavoro è stato il Wall-Floor Slab, un rettangolare di compensato dipinto sul pavimento che è appoggiato a un muro.

5. Carl Andre, 1966. Equivalente VIII

Credito: Carl Andre

Carl Andre ha creato sculture minimaliste invece di scolpirle o scolpirle disponendo le materie prime. Ad esempio, il pezzo Equivalent VIII è scolpito da 120 mattoni refrattari e disposto in rettangoli di sei per dieci.

6. Senza Titolo Di Donald Judd, 1972

Credito: Donald Judd

Donald Judd, scultore e teorico, ha scritto Oggetti specifici. Questo libro spiega e argomenta le differenze tra il minimalismo e le forme d’arte più antiche. Untitled era una scatola quadrata tridimensionale in alluminio e rame che mirava a eliminare l’illusione.

7. Curva Bianca, Ellsworth Kelly 1974

Credito: Ellsworth Kelly

Il lavoro di Kelly è principalmente ispirato dalle osservazioni della natura. White Curve è una scultura realizzata in alluminio e verniciata di bianco, ispirata alle forme che trova vicino a casa sua.

8. Wall Drawing 439 Di Sol LeWitt 1985

Credito: Sol LeWitt

Lewitt è spesso considerato il padre dell’arte concettuale e del minimalismo.

9. Sol LeWitt 1972, Due Cubi Modulari Aperti/metà Fuori

Credito: Sol LeWitt

Modulare si riferisce a forme geometriche semplici e forme che si ripetono. Sebbene ci siano anche alcuni pittori minimalisti, come Agnes Martin e Frank Stella, di solito è di natura tridimensionale, di solito sotto forma di scultura o installazione.

10. Hyena Stomp Di Frank Stella, 1962

Credito: Frank Stella

L’arte minimalista si riferisce direttamente a se stessa, ignorando qualsiasi cosa al di fuori della presenza fisica. I materiali non intendono suggerire nient’altro. Allo stesso modo, l’uso del colore non suggerisce uno stato d’animo. Ad esempio, una vernice di colore scuro non intende suggerire l’oscurità.

11. 144 Magnesium Square Di Carl Andre, 1969

Credito: Carl Andre

I materiali utilizzati per le sculture di Carl Andres sono spesso prodotti o acquistati in un negozio. Le lampade fluorescenti Dan Flavin sono state vendute da un negozio di ferramenta, che ha usato per il suo lavoro. Le sculture di Judds sono costruite da lavoratori qualificati che seguono le sue istruzioni.

12. Ultima Scala Di Carl Andre, 1959

Credito: Carl Andre

L’artista che è consapevole di ciò che lo circonda: Carl Andre una volta ha detto, non mi considero un artista di studio; Sono un artista della posizione. L’arte minimalista incorpora l’ambiente circostante direttamente nel suo design. La scultura aiuta a evidenziare e rivelare l’architettura della galleria. Spesso è appeso alle pareti, negli spazi angolari o direttamente sul pavimento, sottolineando la consapevolezza degli spettatori dello spazio che lo circonda.

13. Die Fahne Hoch Di Frank Stella

Credito: Frank Stella

14. Pezzo Giallo Di Ellsworth Kelly

Credito:

Kelly ha ricontestualizzato la tela modellandone le estremità opposte e ottenendo un design minimalista: Yellow Piece. È stato completamente trasformato in un’opera d’arte.

15. Brent Hallard – Nodo (rosa).

Credito: Brent Hallard

Nel lavoro di Hallards, i colori monocromatici sono usati per esplorare il minimalismo geometrico. I suoi metodi includono l’uso di pennarelli e acquerelli.

16. Rainbow Pickett Di Judy Chicago

Credito a Judy Chicago

Nel 1966, ha esposto questo pezzo alla Rolf Nelson Gallery di Los Angeles per la sua prima mostra personale. La scultura Rainbow Pickett è composta da sei trapezi di varie lunghezze e colori. Clement Greenberg, un esperto del Museo Ebraico, ha affermato che quest’opera era tra le più impressionanti della zona quando veniva esposta come Strutture primarie.

17. Ondulazione Albicocca Di Gene Davis, 1968

Credito: Gene Davis

18. 1977, Senza Titolo Di Agnes Martin

Credito: Agnes Martin

19. Senza Titolo Di Robert Morris, 1965

Credito: Robert Morris

20. Donald Judd 1990, Senza Titolo

Credito: Donald Judd

Parole Finali

L’arte minimalista, un movimento postmoderno, ha ispirato molti artisti e designer oggi. È impossibile definire l’arte minimalista in modo chiaro. Ogni artista deve interpretarlo. Molti critici e sostenitori dell’arte minimalista concordano su alcune caratteristiche distintive. In particolare, l’opera d’arte minimalista rimuove tutti i dettagli estranei e si concentra solo su forma, colore, forma e forma.

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